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Una Libertas Steriltom San Paolo irriconoscibile per lunghi tratti del match cede in casa contro la formazione di Campegine per 3-1 e sciupa una ghiotta occasione di avvicinarsi ai quartieri alti della classifica.

Primi due set praticamente regalati agli avversari, formazione con diversi giocatori d'esperienza ma che si è dimostrata anche molto fallosa.

La Steriltom - che inizialmente schierava Nalio in regia, Garlaschelli opposto, Carnevali e Derata di banda, Bertuzzi e Derata al centro e Filippi libero - è partita male in entrambi i parziali facendo poi fatica a recuperare. Poca lucidità in battuta, errori grossolani in attacco, tanta fatica in ricezione e determinazione sotto i tacchi.

Sotto di due a zero mister Carofli capisce che deve cambiare qualcosa nel suo scacchiere e inserisce Castricone al posto di Nalio e rivoluziona la batteria degli attaccanti. Le cose cambiano. La squadra prende coraggio e vince il terzo set giocando una discreta pallavolo.

Una nuova partenza shok nel quarto parziale (subito 0-4) condanna i piacentini alla rincorsa. Rimonta che riesce tanto che i piacentini si trovano avanti per 21-20.

Poi una serie incredibile di errori e ingenuità condannano i biancorossi alla sconfitta interna. Campegine vola a 9 punti, la Steriltom è ferma a 4 e deve riflettere su un approccio al match disastroso. Nel grigiore generale gli unici a salvarsi sono stati Giordano (15 punti) e Castricone dal suo ingresso.